All’interno dello scafandro c’è un sensore che rileva le infiltrazioni d’acqua il che è molto comodo.
Chiaramente non è un sistema infallibile anche perché questo sensore è posizionato solo nella parte inferiore, ciò significa che se dovesse iniziare ad entrare qualche goccia dalla parte superiore potreste non accorgervene subito.
Appena rileva l’acqua inizia a lampeggiare una luce rossa ed emette anche un suono abbastanza fastidioso. Però considerate che una volta chiuso il suono è molto più attenuato e sott’acqua si sentirà ancora meno.
In confezione troviamo:
- Lo scafandro con il tappo copri-obiettivo
- Filtro rosso da 67mm
- Cinghia da polso
- Cinghia per il collo
- Adattatori in gomma(in base al modello di Sony)
- Anti-Fog
- Guarnizione di ricambio
- Manuale utente
Il sistema di chiusura mi è sembrato abbastanza sicuro. Chiaramente fate sempre attenzione agli eventuali granelli di sabbia che si possono inserire fra la guarnizione e lo scafandro.
Prestate sempre attenzione e lavate lo scafandro con acqua dolce dopo averlo usato. Vi consiglio anche di andare a pressare tutti i tasti per rimuovere tutti gli eventuali residui di salsedine.
Parlando dei tasti sono abbastanza comodi e facili da trovare. Attenzione però al tasto del flash che naturalmente attiverà il flash ma una volta aperto non ci sarà modo di richiuderlo mentre la macchina fotografica è dentro lo scafandro.
Il punto dolente di quando andremo ad utilizzare la nostra Sony è il display. Infatti ad esempio il monitor della A6300 abbassa la luminosità quando si registra in 4k o a 120fps. Diventa quindi abbastanza complesso visualizzare sott’acqua quello che stiamo riprendendo.
Fortunatamente in modalità foto lo schermo è più luminoso e riusciremo ad inquadrare il tutto senza grossi problemi. Ma appunto questo dipende dal modello della vostra Sony.
Il mirino non è utilizzabile e a proposito di questo vi ricordo che dovrete disattivare il mirino automatico, altrimenti si spegnerà il display perché la Sony penserà che ci sia il nostro viso vicino quando in realtà è lo scafandro.
Gli obiettivi compatibili sono questi:
- Samyang AF 35mm F2.8 FE
- Sony 16-50mm F3.5/5.6
- Sony E 35mm F1.8 OSS
- Sony Sonnar T* FE 35mm f/2.8 ZA Lens
- Sigma 19mm F2.8 DN Art
- Sigma 30mm F2.8 EX DN
Io l’ho sempre utilizzato con il Sony 16-50 F3.5/5.6 ed il Sony 35mm F1.8 OSS ma come ben saprete l’acqua fa da lente e quindi le immagini saranno più zoommate e quindi avremo bisogno di ottiche molto grandangolari.
Al momento l’ottica più grandangolare che ho potuto utilizzare quindi è il Sony 16-50, nonostante sia uno degli obiettivi peggiori che abbia provato nel mondo Sony.
Il 35mm per le foto di alcuni dettagli può essere ottimo ma per le classiche riprese sarà come avere un teleobiettivo sott’acqua, quindi è un po’ complicato da utilizzare.
Infatti i video in 4k avranno un’ottima qualità ma saranno molto mossi.
I video migliori li ho realizzati a 120fps quindi rallentandoli.
La situazione chiaramente cambia se avete le bombole perché sarete molto più stabili rispetto ad una classica nuotata in apnea.
Ho utilizzato questo scafandro sia per i video che per le foto ed una cosa comoda che ho notato è che galleggia quindi non correremo il rischio di perdere la fotocamera nel caso in cui ci dovesse scivolare.
Ovviamente questo scafandro diventa utilissimo anche per le riprese e le foto a filo d’acqua.
Infatti una volta acquistato vi potrete sbizzarrire a fare foto sotto la pioggia o durante una forte nevicata senza paura di danneggiare la vostra Sony.
Il prezzo è di circa 270€ su Ebay da questo venditore dove l’ho acquistato ma non sempre è disponibile e per quello che offre credo che sia un ottimo prezzo (acquistato a 185€).
Adesso è finalmente disponibile anche su Amazon.
Purtroppo non ho avuto modo di testarlo in acque profonde però per il semplice utilizzo che ne ho fatto mi sono trovato molto bene.