Aggiudicarsi l’Nvidia 3070 è stato difficile, infatti il periodo attuale è uno dei peggiori per riuscire ad avere le Nvidia RTX di ultima generazione.
Ecco l’elenco dei componenti utilizzati per questa build:
- PNY Nvidia Geforce RTX 3070 XLR8
- AMD Ryzen 3700X
- Crucial Ballistix 16Gb
- Gigabyte Aorus Elite X570
- Phanteks P400A
- Corsair Rm 750X
- Arctic Liquid Freezer II 120
- NVME Sabrent Rocket
Dopo aver realizzato l’unboxing ci siamo messi all’opera per l’assemblaggio.
Il case Phanteks oltre ad essere molto bello esteticamente si è rivelato anche molto pratico per il cable management, infatti anche grazie all’alimentatore Corsair modulare i cavi hanno creato pochissimo ingombro.
Incredibilmente il Ryzen 7 3700X in molti benchmark tiene testa all’Intel i9-9900k.
Ad esempio il Ryzen 7 3700X ha realizzato 34,515 punti in Geekbench mentre l’i9-9900K’s 33,173 nel test multi-core. Invece nel test single-core il Ryzen 7 3700X ha realizzato 5,590 punti contro i 6,333 dell’i9-9900K.
Per il video editing il Ryzen 3700X si rivela uno dei migliori processori per il rapporto qualità/prezzo. Per il gaming ha sempre risultati eccezionali visto il prezzo, ma in media Intel riesce a mantenere lo scettro anche se per pochi fps in più.
Infatti se prima pensavo che l’Nvme fosse una memoria che riduceva semplicemente i tempi d’avvio del sistema operativo rispetto ad un classico SSD, mi sono reso conto che si vede moltissimo la differenza anche nell’uso dei programmi e nelle operazioni quotidiane.
Idealmente avere un Nvme per l’SO ed i programmi principali e gli SSD per tutto il resto rende il PC incredibilmente performante durante l’editing video.
La mia build personale purtroppo non comprende un Nvme, ma diversi SSD per i programmi, progetti e file e poi degli HDD solo per lo storage di dati.
Per maggiori informazioni vi invito a visionare il video,ad inizio articolo, che comprende anche un gameplay.
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